Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca a favore delle iniziative contro il riscaldamento globale.
Questo blog non ha mai ospitato posizioni politiche, né mai lo farà. La cautela è tale che non ha mai ospitato nemmeno parole pronunciate da un politico investito di un ruolo istituzionale. Riteniamo, però, che la lettera recentemente inviata dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca in carica al mondo della scuola sia veicolo di un messaggio importante per il mondo educativo e coerente con la natura di laboratorio per la sostenibilità dell'orto scolastico e del giardino educativo. Per questi motivi, la pubblichiamo integralmente a seguire.
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Cari dirigenti scolastici e cari docenti, caro mondo della scuola,
vi invio questa lettera per chiedervi di aiutarmi, da qui in avanti,
su un tema comune e pressante che mi sta molto a cuore: lo sviluppo
sostenibile per lottare fattivamente contro il cambiamento climatico.
Questa è una battaglia improcrastinabile, perché siamo forse
l'ultima generazione che può ancora invertire la rotta del Titanic e
consentire la sopravvivenza del genere umano su questo bellissimo
pianeta.
Come sapete bene, la settimana che va dal 20 al 27 settembre sarà
dedicata proprio alla sensibilizzazione su questa tematica a livello internazionale. Il
tutto culminerà nella mobilitazione globale di venerdì 27
settembre, a cui parteciperanno anche in Italia numerosi giovani
sulle tracce del messaggio di Greta Thunberg. Vi chiedo, sia come
Ministro sia come padre di due splendidi bambini che in questo mondo
prossimo dovranno viverci, di riservare del tempo all’interno delle
lezioni nella settimana su indicata per realizzare sessioni di
discussione e riflessione sui cambiamenti climatici insieme ai
ragazzi.
Oltre a questo tempo così dedicato, che spero di poter inserire
stabilmente all’interno dell’insegnamento dell'educazione civica
programmato per il 2020, sarà benvenuta qualsiasi iniziativa, in
questa settimana e oltre, che possa sensibilizzare i giovani sul
tema. A tal riguardo ricordo che, da oggi in poi, il MIUR sarà
sempre aperto alle proposte provenienti da studenti, insegnanti e
realtà scolastiche in genere, riservate ai temi dell’ambiente, del
cambiamento climatico e del benessere equo e sostenibile.
Questa è la nostra lezione più importante.
Un caro saluto a tutti,
Lorenzo Fioramonti
Cari dirigenti scolastici e cari docenti, caro mondo della scuola,
vi invio questa lettera per chiedervi di aiutarmi, da qui in avanti,
su un tema comune e pressante che mi sta molto a cuore: lo sviluppo
sostenibile per lottare fattivamente contro il cambiamento climatico.
Questa è una battaglia improcrastinabile, perché siamo forse
l'ultima generazione che può ancora invertire la rotta del Titanic e
consentire la sopravvivenza del genere umano su questo bellissimo
pianeta.
Come sapete bene, la settimana che va dal 20 al 27 settembre sarà
dedicata proprio alla sensibilizzazione su questa tematica a livello internazionale. Il
tutto culminerà nella mobilitazione globale di venerdì 27
settembre, a cui parteciperanno anche in Italia numerosi giovani
sulle tracce del messaggio di Greta Thunberg. Vi chiedo, sia come
Ministro sia come padre di due splendidi bambini che in questo mondo
prossimo dovranno viverci, di riservare del tempo all’interno delle
lezioni nella settimana su indicata per realizzare sessioni di
discussione e riflessione sui cambiamenti climatici insieme ai
ragazzi.
Oltre a questo tempo così dedicato, che spero di poter inserire
stabilmente all’interno dell’insegnamento dell'educazione civica
programmato per il 2020, sarà benvenuta qualsiasi iniziativa, in
questa settimana e oltre, che possa sensibilizzare i giovani sul
tema. A tal riguardo ricordo che, da oggi in poi, il MIUR sarà
sempre aperto alle proposte provenienti da studenti, insegnanti e
realtà scolastiche in genere, riservate ai temi dell’ambiente, del
cambiamento climatico e del benessere equo e sostenibile.
Questa è la nostra lezione più importante.
Un caro saluto a tutti,
Lorenzo Fioramonti
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